横浜駅 ～ Yokohama Eki

Ieri sono stata a Minato Mirai perchè dovevo comprare un paio di cose dentro al grande centro commerciale che si trova vicino alla grande ruota panoramica. Quando rispetto alla prima volta in cui ci ero entrata per sbaglio ho fatto una fantastica scoperta: la scala mobile. Ovvero il grande centro commerciale che pensavo si sviluppasse in larghezza su un unico piano in realtà ne aveva bel altri tre che ancora non avevo esplorato. E' iniziata quindi la caccia e la prima cosa che ho visto arrivando al secondo piano è stato un grandissimo peluche di foca (rinominata Focona! xD) travestita da panda per cui l'inizio non è stato male, anzi! Inutile descrivere i tremila negozi che si sono srotolati davanti ai miei occhi, mi ci vorrebbe una vita per descriverli e citarne tutti ma ne ho trovato uno molto particolare molto simile al Zannoni che c'è nella mia città ovvero un mix ci cose per la casa, cavolatine di ogni sorta e genere e lì ho fatto un bel pò di shopping per me e le amiche! Adesso ho anche un nuovo paio di occhiali finti perchè quelli che avevo portato con la mia delicatezza da elefante si sono schiantati! Quindi nuovo look! Ho comprato quelli con le lenti perchè sebbene qui vadano molto quelli senza ad essere sincera mi sentirei un pò fuori luogo a portarli...e poi così lasci sempre un pò di mistero: "sarà davvero orba oppure no?" una cosa così insomma... XD Dopo aver saccheggiato altri negozietti sono salita su all'ultimo piano e che ti trovo? Una piccola Broadway in miniatura con tanto di riproduzioni di case e mini giardinetti con tavolini dove potevi consumare il tuo bento, caffè o altro. 

C'era anche un gigantesco cinema dove stavano facendo la pubblicità del film/drama che sto ardentemente aspettando: Paradise Kiss! *__* Ho fatto qualche foto e preso qualche opuscoletto che conserverò gelosamente nel mio book dedicato al Giappone e poi ho fatto dietro front e inviata verso casa perchè si era fatto davvero tardi e stavo carica già di troppa roba! >_>"

Oggi invece mi sono incontrata dove varie peripezie con un'amica di Eri: Asuko. Mi ha detto che ci saremmo viste davanti a un negozio verso le 12:30 ma ovviamente anche questa volta ho fatto la mia. Non mi sono segnata il nome del posto e quando sono arrivata alla stazione di Yokohama ho scoperto che c'erano ben quattro uscite e io non sapevo dove diamine andare. Ho optato per il colpo di fortuna che non è arrivato e imboccata l'uscita est fortunatamente ho trovato un telefono pubblico da cui avrei potuto chiamare Asuko per farmi spiegare dove dovevo andarmi a rotolare. Ovviamente i telefoni vanno solo con 10 e 100 yen che io non avevo per cui ho dovuto chiedere a una ragazza di cambiarmeli. Al telefono però non sapevo bene come spiegarmi perchè neanche io sapevo bene dove mi trovassi...per fortuna mi è venuto in aiuto un signore giapponese che parlava di Eigo (inglese) e ha parlato con Asuko facendola giungere a destinazione in un battito di ciglia: Yokatta! Abbiamo girato un pò per la mega stazione poi ci siamo date alla ricerca di un ristorante dove pranzare. Ce n'erano d'infinite varietà: italiano, coreano, cucine di specifiche zone del giappone, cinese e via così. All'inizio le avevo detto mi sarebbe piaciuto mangiare yakiniku (carne alla griglia) ma si è rivelata essere troppo costosa per cui abbiamo rinunciato. Alla fine per non esserle troppo di peso, le ho detto di scegliere lei, di consigliarmi un posto dove mangiare. Tutto questo sperando di farle piacere ma...in realtà ho fatto una cosa che non si dovrebbe mai fare: mettere in difficoltà un giapponese. Dopo avermi detto hontouni? (davvero?) in modo piuttosto imbarazzato mi ha fatto girare per una mezz'ora buona prima per tutti i ristoranti coreani, poi per quelli cinesi ma quando credevo che alla fine la sua scelta sarebbe caduta sul primo mi ha sorprendentemente indirizzata in un ristorante italiano! XD Probabilmente voleva andare sul sicuro e non farmi a trovare a disagio, so solo che ho mangiato una spaghettata alla carbonara davvero sublime, con tanto di short cake alle castagne: Oishii! (delizioso!). 

Abbiamo parlato del più e del meno, un pò in giapponese un pò in italiano e dopo il lauto pasto mi ha portata in un grande negozio di elettronica dove ho tentato di comprare una web cam ma la meno costosa era sui 15,00€ e dato che in Italia non la userei più ho dovuto abbandonare l'idea. Ho controllato anche il prezzo dell'Ipod Touch perchè avevo una mezza idea di comprarmelo dato che mi è stato detto sia molto meglio rispetto al comprarsi un traduttore elettronico. Infatti c'è un'applicazione o più che puoi istallarci sopra che ti fa avere le medesime funzioni ad un prezzo inferiore. Purtroppo i prezzi sono uguali all'italia per cui credo che forse aspetterò e lo comprerò quando tornerò a casa. Pensare che c'è credenza del fatto che in Giappone le cose elettroniche costino meno, o per lo meno io lo pensavo. Bhè un par de ciufoli qui le cose che costano care in italia, sono care anche qui per cui un saluto a mano aperta alle mie tante agogniate speranze di risparmio! -___-///  bye bye.

Cose strane che ho notato: parecchi cani (della razza Puffoente) con l'impermeabile e un signore che nonostante il tempaccio aveva deciso di mettersi ugualmente i geta ma intelligentemente erano corredati da una visierina in plastica trasparente per proteggere i calzini dalla pioggia! Fantastico!
Cose divertenti che ho visto: ho trovato il campo di Holly e Benji! XD ...sinceramente me lo immaginavo infinito (credo un pò tutti noi no?) e invece entrambe le porte mi sono state in un'unica foto! U_U" ...che delusione...

Riflessione del giorno: ma è l'erba giapponese ad essere tanto perfetta da sembrare finta o è la nostra ad essere talmente poco curata da non sembrare vera?