In questi giorni sto pensando molto alla mia vita. Mi chiedo come in poco meno di un anno sia riuscita a fare l'esperienza più brutta della mia vita e quella più bella e impensabile. Certe volte ci chiediamo come le cose più strane, alle volte perfette, capitino solo nei film. Ma in realtà la finzione attinge sia dalla fantasia che da esperienze reali per questo ogni tanto penso possa capitare che due estremità talmente diverse e scostanti riescano a trovare un punto d'incontro e stringersi la mano in maniera talmente forte e salda da creare una sorta di non realtà.
Vivere prima in un incubo e subito dopo vivere il sogno. Alle volte penso che potrebbe essere accaduto come quella sera di molti anni fa quando chiusi gli occhi e riaprendoli trovai già mattina. Ma questa volta sta durando un pò troppo a lungo, fa un pò troppo male questa felicità e sebbene sappia che per cancellare l'incubo bisognerebbe distruggere anche il sogno, fosse possibile, ordinerei all'istante ai miei occhi di aprirsi e farmi vedere quello che voglio, farmi vedere chi voglio, ancora arcora e ancora finchè ne avrò voglia finchè ce ne sarà. Stasera sono un pò triste, ho rivissuto degli episodi che hanno portato la mia mente troppo lontano e fatto sentire la mancanza. Perchè i ricordi più belli ora sono i più tristi? Spero davvero che venga presto il giorno in cui a quei ricordi potrò pensare con un sorriso.
Il pensiero c'è, lo sai. Ma ora vorrei mi lasciassi andare, io farò lo stesso.
Teniamo un pò la distanza in modo che le ferite possano cicatrizzare.
Nessun commento:
Posta un commento